ITALIA 2024
Podere Federspina
2024
TOSCANA, ITALIA
CANTINA
CONSORSO DI PROGETTAZIONE
Il sito scelto per l’intervento proposto è incastonato tra le colline uniche della Lunigiana, situata tra la Toscana settentrionale e la Liguria, una zona caratterizzata da una complessa geografia e antichi borghi. Il concept progettuale nasce da un profondo rispetto per il territorio, valorizzando il paesaggio e la tradizione vitivinicola del Podere Fedespina.
Il progetto punta a un’armoniosa integrazione dell’edificio con l’ambiente circostante, equilibrando la cultura umana con la natura, con l’obiettivo di creare un’immagine architettonica che si fonda con il contesto collinare. L’intervento prevede la realizzazione di un centro a vocazione culturale e creativa, con spazi flessibili, multifunzionali e sostenibili.
La nostra proposta rappresenta un potenziale avvio per un nuovo processo di crescita dell’azienda, ampliando la sua offerta culturale, enogastronomica e vinicola. L’edificio si svilupperà su due livelli, parte dei quali sarà interrata, integrandosi naturalmente nella pendenza del terreno, come se fosse parte integrante del paesaggio.
La strada che costeggia l’area di progetto e le curve di livello del terreno diventeranno elementi centrali nella composizione, modellando in modo naturale la forma sinuosa del nuovo edificio. La struttura dell’edificio ricorderà una foglia adagiata al suolo, il cui carattere muterà con le stagioni grazie alla rigogliosa vegetazione che ricoprirà il tetto verde intensivo. La struttura del tetto in legno a vista, percepibile camminando negli spazi del piano terra, richiamerà i fasci vascolari dell’epidermide delle foglie.
Il cuore dell’edificio, destinato all’esposizione delle botti e dei vini della cantina, sarà collocato centralmente nel seminterrato. Questo spazio evocherà le cantine tradizionali locali, con condizioni termoigrometriche ideali per la conservazione del vino, ottenute sfruttando l’elevata inerzia termica del terreno.
Le facciate longitudinali dell’edificio saranno arricchite da elementi metallici frangisole con intagli a forma di vite e grappoli d’uva, che nei giorni soleggiati proietteranno giochi di luce sulle superfici interne ed esterne, modellando gli spazi del nuovo edificio.
I materiali utilizzati rifletteranno la semplicità della tradizione locale, ispirandosi alla terra e all’architettura vernacolare della zona. I diversi livelli dell’edificio saranno accessibili tramite ascensore e scale interne ed esterne.
Gli spazi interni saranno caratterizzati da ampie pareti vetrate, che enfatizzeranno la vista panoramica sul paesaggio circostante, dissolvendo il confine tra interno ed esterno e creando ambienti ibridi e flessibili, dove gli spazi esterni diventeranno un’estensione naturale degli interni.
Il tetto sarà piano e calpestabile, caratterizzato da un giardino pensile intensivo che, oltre a rendere l’edificio più sostenibile dal punto di vista energetico e ambientale, contribuirà a mimetizzarlo con la natura circostante. Il tetto sarà fruibile come terrazza all’aperto e accessibile tramite una scala scenografica posta a un’estremità dell’edificio.
Con questo progetto non puntiamo a stupire, ma a ricercare la funzionalità degli spazi e a stabilire un legame profondo e radicato con il territorio.