Il progetto prevede la ristrutturazione di una porzione di un’antica cascina signorile situata nelle campagne piemontesi, caratterizzata dalle maestose volte in mattoni che ne conferiscono un fascino autentico. La cascina, già parzialmente recuperata con un intervento che ha saputo valorizzare gli spazi in chiave contemporanea, sarà oggetto di una nuova trasformazione, volta a creare un’ulteriore unità abitativa all’interno della parte disabitata, rispettando i materiali e le forme della precedente ristrutturazione.

Il nuovo intervento si concentrerà sul recupero di un sottotetto e di un fienile, dove verranno mantenuti gli elementi tipici dell’architettura rurale locale. I principali ambienti della nuova abitazione si svilupperanno al piano primo, con un ampio open space destinato alla zona giorno, mentre la zona notte sarà composta da una camera matrimoniale, una cameretta e un bagno. L’ingresso avverrà dal piano terra, da un vano collegato sia al giardino principale, rivolto verso il soleggiato fronte della casa, sia al cortile retrostante, dove una scala darà accesso ai locali del piano inferiore, che includeranno una seconda camera e un bagno.

Il progetto si propone di creare una dimora semplice, un rifugio accogliente dove materiali come pietra e legno domineranno, scaldando gli ambienti e conferendo loro un’atmosfera intima e autentica. Il cuore della casa sarà riscaldato da una stufa “puotage,” che fungerà anche da elemento conviviale per cucinare, evocando il calore delle case tradizionali.

Internamente, l’abitazione sarà il risultato di un dialogo tra tradizione e modernità, dove gli elementi storici della cascina si fonderanno con dettagli architettonici contemporanei. Questo incontro tra passato e presente renderà il progetto innovativo e rispettoso al tempo stesso della memoria storica della cascina, e delle generazioni che per secoli l’hanno abitata e curata.